Anche quest’anno, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021, si terrà il ciclo seminariale su “Intelligenza Artificiale e diritto”, organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza e dalla Scuola Superiore di Studi Giuridici di Bologna e coordinato dal Prof. Ruffolo. Il primo dei seminari si terrà in data 6 ottobre 2021, dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Il corso seminariale vuole introdurre alle logiche, e trattare specifiche tematiche, in materia di Intelligenza Artificiale (A.I.) e mediazione giuridica, ponendosi in continuazione ideale con il più generale seminario omologo tenuto lo scorso anno (le cui relazioni sono tradotte nei saggi editi nel volume “XXVI Lezioni di Diritto dell’Intelligenza Artificiale”, a cura di Ugo Ruffolo, Giappichelli, 2021). Questa edizione del ciclo seminariale intende, così, approfondire peculiari quanto essenziali tematiche settoriali della materia, che si avvia ormai a diventare disciplina autonoma all’interno delle scienze giuridiche.
Durante il ciclo verranno censiti molteplici profili di responsabilità della A.I., spazianti dal più generale problema dei rapporti fra responsabilità (civile come penale) e “personalità elettronica”, ed i connessi interrogativi anche di teoria generale dell’illecito, alle più specifiche tematiche delle responsabilità da algoritmo, da prodotto smart, da veicoli autonomi, da device medicali intelligenti e da attività sanitarie, soprattutto alla luce della recente proposta di Regolamento UE per un “Artificial Intelligence Act”. Saranno parimenti censite sia le problematiche di libertà, diritti e responsabilità con riguardo alle piattaforme ed alla rete, sia quelle relative a giustizia predittiva, decisione robotica e provvedimento algoritmico.
Il ciclo seminariale si articolerà in dodici incontri in modalità “mista”, sia in presenza che da remoto, che si terranno ogni mercoledì dal 6 ottobre al 22 dicembre dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Saranno relatori 36 docenti di vari atenei e discipline, alti esponenti della magistratura, dell’avvocatura, dell’imprenditoria (IMA), del mondo dei media (QN, Corriere, RAI, UPA), delle Autorità Garanti (GPDP, AGCOM, ARERA), della sanità e legali apicali d’impresa (Google, Uber, WindTre, J&J).